Il MIUR ha pubblicato la graduatoria dei progetti finanziati grazie all’Avviso pubblicato a dicembre per la creazione di ambienti di apprendimento capaci di integrare nella didattica l’utilizzo di tecnologie all’avanguardia.
La nostra scuola è arrivata al 5° posto e ha vinto il finanziamento di 20.000 euro, più 10.000 euro di donazioni in cofinanziamento per il progetto “Un giorno in città...futura”, creatrice del progetto la nostra insegnante di Robotica e Giornalismo Maria Di Seri, nonché docente della primaria, dove saranno erogati i finanziamenti.
“In tempi rapidissimi, a meno di un mese dalla chiusura dell’avviso – dichiara il Ministro Marco Bussetti – diamo avvio alla realizzazione di nuovi ambienti di apprendimento in oltre mille scuole italiane, che prevedono dotazioni tecnologiche innovative per l’utilizzo della realtà virtuale e aumentata nella didattica, della robotica educativa, del pensiero computazionale, della stampa 3D. Con questa misura diamo un forte impulso per diffondere nella scuola un nuovo modo di concepire l’aula, attrezzandola con arredi e dispositivi che favoriscano metodologie didattiche innovative”.
All’Avviso per la presentazione delle candidature dello scorso mese di dicembre hanno risposto oltre 5.000 istituzioni scolastiche, un numero record per le azioni del Piano Nazionale Scuola Digitale.
Il progetto “Un giorno in città...futura” prevede l’allestimento di un’aula multimediale, con allestimento di postazioni in realtà aumentata 360 (virtuale) sia all’interno che all’esterno dell’aula.
Tutta la scuola primaria avrà zone in realtà aumentata, compresi il giardino Medievale e il Giardino delle Farfalle, dove attualmente si trovano codici QR che danno vita ad Avatar che spiegano insetti e piante del giardino (progetto “Le Stem... in Giardino”, vincitore di 10.000 euro di fondi erogati dal Dipartimento delle Pari Opportunità, creatrice del progetto, sempre la nostra insegnante Maria Di Seri).
Verrà simulata una città futura: zone adibite a compravendita con codici QR, Musei virtuali interattivi e tridimensionali, postazioni in realtà aumentata 360 per viaggi virtuali nel tempo (storia) e nel mondo (geografia) e infine “Pareti Circuito”: le pareti diventeranno dei circuiti per progetti con kit Arduino, kit Makey Makey.
Per creare le “Pareti Circuito” la scuola indirà un concorso interno, rivolto alla primaria e secondaria, per progettare i disegni che verranno utilizzati per realizzare la struttura dei circuiti su pareti, dipinti con vernice conduttiva. La classe vincitrice avrà l’onore di dipingere le “Pareti Circuito” firmando la propria opera.
Infine avremo un Robot Droide Umanoide, donato dal dipartimento di Ingegneria Robotica dell’Università di Tor Vergata, con il quale siamo in collaborazione.
Noi Makers Technology saremo i protagonisti del progetto: creeremo i primi giochi virtuali interattivi in realtà aumentata, saremo i Tutor dei più piccoli, quando si cimenteranno anche loro nella creazione di postazioni virtuali, e ci saremo alla festa di inaugurazione dell’avvio al progetto, con dei piccoli laboratori, per farvi saggiare l’uso della tecnologia innovativa a scuola.
Valentina Pietrarelli
Alice Specchia
Viola Minici
